mercoledì 11 marzo 2009

GENZANO DI LUCANIA


Anno 1965/66
La formazione vittoriosa nell'incontro
Rionero-Genzano 0-1















Anno 1965/66 Calcio d'inizio dell'incontro di calcio Genzano-Avigliano (in primo piano cap. Giovanni Maraula.
.










Anno 1965/66 Genzano-Palazzo S.G. (un'azione di gioco) e sotto la formazione
per l'incontro di cartello Genzano-Venosa 0-0
in piedi: G. Maraula-L.Menchise-D.Mastrodonato-G.Pietrapertosa-
N.Milano. (guardalinea Bruscella)
in ginocchio: F.Conversano-A.Di Bono-A.Cilla-M.Conversano-D.Grillo

















Targa commemorativa in occasione di un ritrovo
con pranzo organizzato dal Dott. Lamanna a Genzano il 26 aprile 1987.










Estate 1965
Primi passi dell'A.S.Genzano targata
Lamanna (il primo da sn. Il compianto
Carlo Baldini e l'ultimo a ds.il dott. M. Lamanna).
Targa commemorativa in occasione di un ritrovo
con pranzo organizzato dal Dott. Lamanna a Genzano il 26 aprile 1987.









Una formazione del Campionato Lucano di I^ Cat.
Anno 1969/70
In piedi da sinistra: Grillo-Maraula-Menchise-Teto-Milano-Bianchi-Minore
In ginocchio:Raffaele Muscill(accompagnatore)- Conversano-Evangelista-Dott. Mauro Lamanna(allenatore)-Di Bono-Muscillo-Lupo-Lovito






20.02.1966
Campionato Lucano di I^ Categoria
Anno 1965/66
Genzano - Ruvo del Monte 3-1
Una mia re










Campionato Lucano I^ Cat. Anno 1965/66
Incontro di cartello
Genzano-Venosa 0-0
Una mia azione di disturbo al portiere.
Si noti il pienone sugli spalti.













07.07.1969 Trofeo Città di Genzano
Genzano-Irsina 1-1
Ai rigori vince l'Irsina
In piedi da sinistra: Don Rocco Scazzariello (organizzatore del Torneo)-Angiolillo (accompagnatore)-Milano-Lavallata-Cilla-Lamonica-Rocco Muscillo-Grillo- Raffaele Muscillo (accompagnatore)
In ginocchio: Rocco Muscillo(arbitro)-Maraula-Di Bono-Di Pierro-Conversano-Teto-















Anno 1969/70 Campionato Lucano di I^ Cat.
In piedi da sinistra: Maraula-Menchise-Teto-Milano-Bianchi-Minore
In ginocchio:Grillo-Conversano-Evangelista-Di Bono-Muscillo-Lupo-Lovito








12 marzo 2009
Questo mio articolo è dedicato a Tonino DI BONO, grande mezzala, scomparso prematuramente e all'allenatore della squadra di calcio A.S. Genzano, il Dott. Mauro LAMANNA.
Ho letto l'articolo scritto dalle alunne della IV/C della scuola elementare di Genzano di Lucania, nel quale si parla sommariamente della storia calcistica del nostro paese.
Questa mia riflessione vuol dare un contributo a quanto già detto, soffermandomi a ricordare, anche con testimonianze fotografiche, solo il periodo che va dai primi alla fine anni sessanta, in quanto vissuti personalmente.
Inizialmente, la squadra era composta tutta da calciatori locali ed il suo nome era "Libertas" perchè collegata alla Democrazia Cristiana, si giocava su uno spiazzo chiamato "u petral", perchè il terreno di gioco era pieno di pietre e tutto gibboso, quindi lascio immaginare a quali conseguenze si andava incontro quando durante le fasi di gioco si ruzzolava per terra, inoltre il campo era privo di recinzione ed era circondato da coste ripide e boscose, quindi ogni qualvolta il pallone usciva dal rettangolo di gioco era un'impresa ritrovarlo.
A ridosso del campo di gioco vi era una piccola grotta che fungeva da spogliatoio per quei pochi che riuscivano ad accaparrarsi il posto, per gli altri vi era il bosco, di docce nemmeno a parlarne. Durante l'intervallo tra il primo ed il secondo tempo della partita non c'era nulla per dissetarsi a parte l'acqua che ognuno provvedeva a portarsi per conto suo e solo alla fine dell'incontro di calcio, se si vinceva, c'era una gassosa, a spese di qualche dirigente, così come per le spese riguardante le trasferte che la squadra doveva sostenere.
A quei tempi per assistere agli incontri di calcio non si pagava nessun biglietto.
"U petral" era abbastanza distante dal paese, in direzione della provinciale che porta a Spinazzola, dove successivamente fu costruito un caseificio, allora il paese finiva subito dopo la scuola elementare. Agli inizi degli anni sessanta fu costruito il nuovo campo sportivo, quello attuale, con spogliatoi, docce e rete di recinzione con una tribuna, dapprima scoperta e successivamente coperta, tutta un'altra cosa.
Il nuovo campo sportivo coincise con l'arrivo a Genzano di un giovane dottore di Lavello, Mauro LAMANNA, il quale ci trasmise, ancor di più, la passione per questo sport, gli allenamenti venivano eseguiti con regolarità sotto la sua costante presenza.
In quegli anni, la squadra prese il nome di Associazione Sportiva Genzano, composta quasi esclusivamente da giovani del posto, si disputava il Campionato Lucano di I^ Categoria (allora i gironi di calcio era strutturati diversamente), con ottimi risultati.
Per gli incontri di calcio vi era una partecipazione straordinaria di pubblico, sia in casa che fuori e memorabili erano gli incontri di campanile con i paesi limitrofi, uno fra tutti quelli con Palazzo San Gervasio, con il quale a causa di uno di questi incontri, si sfiorò una sommossa popolare, infatti per un certo periodo i Palazzesi non potevano venire a Genzano e viceversa, senonchè a quei tempi molti studenti di Genzano che frequentavano l'Istituto Tecnico per Ragionieri di quel paese, tra cui c'ero anch'io, furono costretti ad essere scortati dai carabinieri.
Altri incontri di cartello erano quelli con l'Invicta Potenza, il Venosa, il Lavello, il Melfi, il Rionero e l'Avigliano.
Questo meraviglioso periodo durò una diecina di anni, poi il gruppo storico di questa squadra cominciò a disgregarsi per i più svariati motivi, primo fra tutti il lavoro, man mano si cominciarono a reclutare giocatori forestieri e si giunge ai tempi nostri in cui il calcio non è piu pura passione e attaccamento alla "maglia" ma subentrano interessi di ogni sorta e dove a rappresentare il Paese vi sono al massimo due o tre elementi.
Certo, queste considerazioni sono di altri tempi, in tempo di globalizzazione, questi discorsi non reggono più.
Questi miei appunti, hanno il solo scopo di far rivivere quegli anni, per me indimenticabili e ricordare tutte le persone che non ci sono più ed in particolar modo Tonino DI BONO, dal tocco vellutato e dai passaggi millimetrici con i quali mi ha consentito di fare molti gol.
Ciao TONINO, ti ricordo sempre con nostalgia!
Domenico GRILLO ex ala destra-centravanti dell'A.S. GENZANO.


Si ringrazia per la collaborazione nella riproduzione delle foto "Foto Stampa di Pinuccio Lepore" e Luigi Menchise.














30 settembre 1963
Primo Trofeo Libertas-Città di Genzano
Da sinistra. Menchise Luigi-Grillo Domenico- Grillo Giuseppe










30 settembre 1963
L'Ing. Antonio Pizzuti (il primo da sinistra)premia il sottoscritto in qualità di miglior realizzatore del Torneo Libertas "Città di Genzano".






















Nella seconda foto a fianco dell'ing. Pizzuti si noti Pietro SCIOTA all'epoca Allenatore della Libertas Genzano ed ex altra grande mezzala dalla visione di gioco senza eguali.






Foto della squadra che secondo me ha dato più
soddisfazione ai tifosi di Genzano.
Campionato Lucano di I^ Cat. Anno 1965/66
In piedi da sinistra: Domenico Mastrodonato (altra grande mezzala a cui devo il merito di molti miei gol)-Rocco Muscillo(terzino insuperabile)-Michele Condelli (unico forestiere, ala sinistra dal dribbling ubriacante)-Antonio Cilla(portiere dalle parate strepitose)-Modesto Conversano(mediano instancabile)-Domenico Grillo (non mi giudico).
In ginocchio :Giovanni Maraula( Cap. e dominatore della difesa))-Nicola Milano(centrocampista dalla grande visione di gioco) -Franco Conversano( un mastino dell'area di rigore )-Luigi Menchise (mediano costruttore del gioco)-Antonio Di Bono(fonte inesauribile di gioco ).












5 commenti:

  1. gran bell'iniziativa pubblicare queste bellissime foto.
    gianrocco pizzuti

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  2. Semplicemente FANTASTICO!
    Mi sono emozionato. Con ammirazione,
    Donato Menchise

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  3. Ciao Grillo, sono Marino montecalvo ed abitavo vicino casa tua.
    E' fantastico e piacevolisimo rivedere queste foto.
    Un salutone

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